Museo Monumento al Deportato

visitabile da venerdì a Domenica e festivi 
dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19

ingresso gratuito la 1a domenica del mese

visitabile anche giovedì mattina su richiesta a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. 


incontri speciali con i luoghi | al museo con i classici

APPUNTAMENTI 2023
Domenica 5 novembre e 3 dicembre ore 17-19

APPUNTAMENTI 2024
Domenica 14 gennaio, 4 febbraio, 3 marzo, 7 aprile  e 5 maggio  ore 17-19

 

Simone Maretti darà corpo alle parole di un classico della letteratura, alternando la narrazione della vicenda alla lettura integrale del testo


Ingresso gratuito posti limitati - Iscrizione non obbligatoria ma fortemente consigliata
Iscrizioni on line tramite il form prenota presente in ogni appuntamento domenicale in calendario
Il programma verrà svelato di mese in mese sulla pagina della rassegna


Il Museo Monumento al Deportato politico e razziale nei campi di sterminio nazisti, progettato dallo studio BBPR, è inaugurato nel 1973. Ispirato ad una concezione antiretorica e fortemente simbolica, il Museo racconta in tredici sale il fenomeno della deportazione nella sua universalità di violenza dell’uomo sull’uomo. I linguaggi artistici e l’allestimento essenziale ed evocativo, coinvolgono il visitatore in un’esperienza fortemente emotiva.

In alcune sale sono incisi dei graffiti con disegni realizzati sul tema della deportazione da grandi pittori quali Longoni, Picasso, Guttuso, Cagli e Léger.

La parte più tradizionalmente museale è rappresentata da pochi significativi oggetti collocati entro teche incassate nel pavimento, per sottolineare ancora una volta l’importanza delle parole alle pareti.

Nel cortile esterno, parte integrante del percorso di visita, emergono da fosse entro aiuole sedici stele in cemento armato, alte sei metri, sulle quali sono incisi i nomi dei campi di concentramento e sterminio dell’Europa. Sulle stele, che occupano in apparente disordine lo spazio del cortile, crescono rose rosse rampicanti, simbolo del sangue versato nei campi di sterminio durante la Seconda guerra mondiale.

Dove si trova

via Manfredo Pio, 2 - Carpi

Modalità ingresso

3 € biglietto intero, 2 € biglietto ridotto oppure con CARPICARD
Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese

Visite con operatore

è possibile prenotare visite e laboratori a pagamento con un operatore della Fondazione.
per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata


Per maggiori informazioni

FONDAZIONE FOSSOLI
Via Giulio Rovighi, 57
41012 Carpi (MO)
Tel.059.688272
Fax 059.688483
www.fondazionefossoli.org
www.facebook.com/fondazionefossoli
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